Entro il 31.03.2023, in caso di variazione dei dati precedentemente comunicati, gli Enti non commerciali di tipo associativo sono gravati dell’obbligo di presentazione, con modalità telematica, del Modello EAS.

Le modifiche da comunicare sono quelle intervenute nel corso del 2022 in relazione a dati rilevanti ai fini fiscali, rispetto all’oggetto specifico della comunicazione.

Attraverso la compilazione e l’invio del modello è attestato il possesso in capo all’Ente dei requisiti previsti per godere delle agevolazioni fiscali valide ai fini delle imposte dirette (art 148 del Tuir) e dell’Iva (art 4 del DPR 633/72).

Si ricorda che per alcune variazioni non si ravvisa l’obbligo di presentazione di un nuovo Modello EAS. È il caso, ad esempio, dei dati dell’Ente o di quelli relativi al rappresentante legale dello stesso, modifiche che sono da comunicare utilizzando il modello AA5/6 (possesso di solo codice fiscale) o il modello AA7/10 (titolare di Partita Iva).