Come ogni anno, dal 20 luglio al 20 settembre, le associazioni senza fini di lucro che realizzano, o partecipano, a manifestazioni di particolare interesse storico, artistico e culturale legate agli usi ed alle tradizioni delle comunità locali, possono chiedere di beneficiare dell’esenzione dal versamento Ires e dagli obblighi contabili previsti ai fini delle imposte sui redditi.

L’istanza deve essere inviata telematicamente utilizzando il software “Istanza Benefici Associazioni” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

L’amministrazione Finanziaria, verificata la sussistenza dei requisiti formali, predispone un elenco degli enti beneficiari che, entro il 30 ottobre di ogni anno, invia al Ministero dell’Economia.

Successivamente quest’ultimo, con proprio decreto da pubblicare in Gazzetta Ufficiale, individua definitivamente i soggetti beneficiari.

Con DM del 4 febbraio 2021, pubblicato in G.U n. 41 del 18.02.2021, sono stati resi noti i nominativi delle associazioni ammesse, per l’anno d’imposta 2020, alla fruizione delle predette agevolazioni fiscali.

Si rammenta infine che la normativa in oggetto (articolo 1 comma 185 e segg della L. 296/ 2006) non prevede alcuna esenzione ai fini Iva, con conseguente obbligo di  rispettare i dettami di cui al DPR 633/72.