L’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento  n. 153000 del 16.06.2021,  ha definito i criteri e le modalità di fruizione del cd “Bonus acqua potabile”, ossia  il credito d’imposta previsto dalla L. 178/2020 (legge di Bilancio) a favore di coloro che acquistano sistemi utili a migliorare la qualità dell’acqua da bere in casa, o in azienda, con conseguente  diminuzione del consumo dei contenitori di plastica.

Si tratta, in particolare, di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare.

E’ stato approvato anche il relativo modello che i contribuenti dovranno trasmettere all’Agenzia delle Entrate. Prima scadenza per lìinvio 28.02.2022 al fine di  comunicare le somme pagate nel corso del 2021.

Il credito d’imposta è pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 1.000 euro di spesa per ciascun immobile per le persone fisiche e di 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.

Considerato che il tetto per la spesa complessiva è di 5 milioni di euro l’anno, l’Agenzia calcolerà la percentuale rapportando questo importo all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.