ISTANZA SOSPESE PER IL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

ISTANZA SOSPESE PER IL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

Alcune domande per ottenere il contributo a fondo perduto, ex articolo 1 del DL 41/2021 (decreto “Sostegni”), presentate dai contribuenti forfettari risultano momentaneamente sospese per “incoerenza fatturato-corrispettivi 2019”

Nella maggior parte dei casi i dati sono stati correttamente indicati nell’istanza ma non corrispondono ai numeri in possesso dell’Amministrazione Finanziaria. Si pensi  ad un contribuente che, al rigo LM 22 (ricavi/compensi) del modello Unico PF 2020, redditi 2019, ha  compreso anche quei compensi fatturati nel 2018 ma incassati nel 2019, somme quest’ultime che, non facendo parte del fatturato 2019, non devono essere prese in considerazione per la determinazione della media mensile 2019, elemento fondamentale al fine dell’erogazione del contributo.

Stessa problematica potrebbe rivelarsi anche per quanto riguarda gli enti non commerciali che si avvalgono del regime di favore ex L. 398/1991, contribuenti quest’ultimi che, fatto salvo l’obbligo di emettere fattura elettronica, non trasmettono  all’Agenzia delle Entrate alcun dato riferito al fatturato limitandosi, come previsto dalla normativa vigente, ad indicare al rigo RG2 del modello Unico ENC l’ammontare dei ricavi conseguiti.

E’ auspicabile una pronta modifica della piattaforma affinché ai soggetti interessati possa essere permesso di giustificare i valori indicati nell’istanza prevista dal decreto “Sostegni”.