D.L. 09.11.2020 n. 149 (decreto “Ristori bis”) – NUOVI SOSTEGNI ALLE ATTIVITA’ SPORTIVE

D.L. 09.11.2020 n. 149 (decreto “Ristori bis”) – NUOVI SOSTEGNI ALLE ATTIVITA’ SPORTIVE

In Gazzetta Ufficiale 09.11.2020 n, 279 è stato pubblicato il D.L 149/2020, cosiddetto “Ristori bis”, recante ulteriori misure, in vigore dal 09.11.2020, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Queste le principali disposizioni contenute nel provvedimento a favore degli enti sportivi:

Articolo 1, comma 1 – Nuove attività per il contributo a fondo perduto
Tra le nuove attività che, al verificarsi di determinate condizioni, possono beneficiarie del contributo a fondo perduto previsto dal DL 137/2020 (decreto “Ristori”) sono ora inseriti anche quei contribuenti che operano con i codici 85.52.01 (Corsi di danza) e/o 85.51.00 (Corsi sportivi e ricreativi).

Articolo 1, commi 4 e 5 – Nuovo contributo a fondo perduto
Per i soggetti rientranti nell’allegato 1 al D.L. 149/2020, con sede operativa nei centri commerciali e che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO di cui al predetto allegato 1 (ad esempio: palestre, piscine, club sportivi, gestione teatri, musei, biblioteche ecc.), l’Agenzia delle Entrate, previa  compilazione di  apposita istanza le cui modalità di presentazione saranno comunicate, erogherà un contributo determinato entro il 30% del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1 del D.L. 137/2020 (decreto “Ristori”).

Articolo 6 – Estensione proroga versamento 2° acconto imposte
Il differimento al 30.04.2021 per il pagamento della seconda rata degli acconti Irpef, Ires e Irap 2020, disposto dal DL 104/2020 (decreto “Agosto”)  a favore dei soggetti che esercitano attività economiche per cui sono stati approvati gli Isa e che hanno subito una riduzione del fatturato dei primi 6 mesi del 2020 rispetto al primo semestre del 2019, è ora stato ampliato dal cd decreto “Ristori bis” anche ai soggetti operanti nei settori economici individuati nell’allegato 1 e 2 al DL 149/2020 aventi domicilio fiscale, o sede operativa, in “zone rosse” ed indipendentemente dalla contrazione del 33% del fatturato del primo semestre 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Articolo 7 – Sospensione versamenti tributari
I soggetti che esercitano le attività economiche sospese ai sensi DPCM 03.11.2020 (palestre, piscine, sale da ballo, teatri ecc.), con sede legale od operativa in qualsiasi area del territorio nazionale, possono usufruire della sospensione dei termini in  scadenza il prossimo 16 Novembre riguardanti:

– ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati e della relativa addizionale regionale e comunale.
– Iva del mese di ottobre (contribuenti mensili) o del 3° trimestre 2020.

I versamenti sospesi dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni ed in un’unica soluzione, entro il 16.03.2021 o mediante rateizzazione fino ad un massimo di quattro rate mensili, di pari importo, con il versamento della prima rata sempre entro il medesimo termine del 16.03.2021.

Articolo 11 – Sospensione versamenti contributi previdenziali e assistenziali
E’ prevista, a favore dei datori di lavoro appartenenti ai settori individuati nell’allegato 1 al D.L. 149/2020, la sospensione dei versamenti contributivi dovuti nel mese di novembre 2020. L’agevolazione non si applica ai premi Inail ed ai contributi “fissi” (gestione commercianti/artigiani), per cui resta fissata la  scadenza del 16.11.2020.
L’Inps, con Circolare n. 128 del 12.11.2020, ha precisato che la sospensione riguarda le rateizzazioni in corso dei debiti in fase amministrativa ma non opera in riferimento alla terza rata, in scadenza al 16.11.2020, riferita alle rateizzazioni in corso introdotte dalla legislazione di emergenza Covid-19.