CHIUSURA AGEVOLATA LITI PENDENTI: INVIO DOMANDE ENTRO IL 30.06.2023

CHIUSURA AGEVOLATA LITI PENDENTI: INVIO DOMANDE ENTRO IL 30.06.2023


L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che dal 15.03.2023 è aperto il canale telematico per l’invio delle domande di definizione agevolata delle liti pendenti con la stessa (link).

Dalla suddetta data è pertanto possibile usufruire di questa modalità ordinaria di presentazione delle istanze per i contribuenti che intendono chiudere le controversie aperte con il Fisco, usufruendo della misura prevista dall’ultima legge di Bilancio (L. n. 197/2022, art. 1, commi da 186 a 202).

Si ricorda che un Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate dello scorso 1° febbraio consentiva infatti la presentazione della domanda via pec in attesa dell’attivazione dello specifico servizio di trasmissione telematica, da oggi operativo.

In base alla legge di Bilancio 2023 i contribuenti possono definire le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria, in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti al 1° gennaio 2023 in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in Cassazione e anche a seguito di rinvio.

Le domande devono essere presentate all’Agenzia – direttamente dal contribuente o tramite un soggetto incaricato – entro il 30.06.2023 attraverso la procedura web presente sul sito delle Entrate.

È necessario presentare una distinta domanda di definizione per ciascuna controversia tributaria autonoma (cioè relativa al singolo atto impugnato).

La definizione delle liti si perfeziona con la presentazione della domanda e con il versamento dell’importo netto dovuto, o della prima rata, entro il 30.06.2023. Se gli importi da versare non superano l’importo di mille euro non è però ammesso il pagamento rateale. Qualora non ci siano importi da versare, infine, la definizione si perfeziona con la sola presentazione della domanda.