CREDITO D’IMPOSTA COMMISSIONI POS

CREDITO D’IMPOSTA COMMISSIONI POS

Imprese, lavoratori autonomi, nonché soggetti appartenenti al mondo no profit, con ricavi e compensi 2019 non superiori ad € 400.000, titolari di conti correnti bancari/postali, stanno ricevendo in questi giorni dal/i proprio/i istituto/i di credito un documento riepilogativo circa l’ammontare del credito d’imposta spettante sulle commissioni applicate ai pagamenti effettuati con strumenti elettronici.

Il beneficio introdotto dal DL 124/2019, inizialmente pari al 30% delle commissioni addebitate con carta di debito/credito, prepagata, altri strumenti tracciabili, o per costi fissi che ricomprendono operazioni n franchigia,  è stato incrementato al 100% dal DL 73/2021 per tutte quelle commissioni maturate dal 01.07.2021 al 30.06.2022.

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente  in compensazione, tramite mod F24, a partire dal mese successivo a quello di ricezione del prospetto riepilogativo, codice tributo 6916 denominato “Credito d’imposta commissioni pagamenti elettronici – art 22 decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124”.