Mercoledì 14 luglio 2021 l’Aula della Camera, in sede di conversione in legge del DL 73/2021 (cd decreto “sostegni bis”), mediante voto di fiducia, ha fissato la proroga al 15.09.2021, senza maggiorazione, dei termini di versamento delle imposte sui redditi, Irap e contributi previdenziali, disposizione a favore di quei contribuenti che svolgono attività interessate agli indicatori sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi i soggetti che usufruiscono del regime dei minimi ed i forfettari.

Si evidenzia che, in deroga a quanto disposto dall’articolo 17, comma 2, del DPR 435/2001, non sarà applicabile l’ulteriore differimento di 30 giorni, con maggiorazione dello 0,40%.

Tra gli altri, non  sono interessati  al rinvio  gli enti non commerciali con solo codice fiscale in quanto svolgono esclusivamente attività istituzionale e per cui la scadenza originaria del 30.06.2021 è rimasta invariata, con possibilità di effettuare i pagamenti entro il 30.07.2021 con la maggiorazione dello 0,40%.

Ora il provvedimento passa all’esame del Senato che dovrà approvarlo, in via definitiva, pena la decadenza del Decreto, entro il prossimo 24 luglio.