Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare n 06 del 25.06.2021, ha ora stabilito, in antitesi ad un precedente provvedimento (circolare n. 2 del 11.01.2019), che i fondi del 5 per mille non sono soggetti agli obblighi di trasparenza e pubblicità ex articolo 1, commi 125-129,  della Legge 124/2017.

Come noto tale norma interessa in modo significativo la tipologia delle erogazioni pubbliche, fattispecie tra cui, dal 2019, non rientrano  gli ausili pubblici aventi carattere generale, ossia quei contributi erogati a tutti i soggetti che soddisfano determinate condizioni.

Secondo il Ministero si deve ritenere che rientri nella suddetta accezione (carattere generale) anche il contributo del cinque per mille, con la conseguenza che le somme introitate a tale titolo non sono soggette agli obblighi di pubblicità recati dalla normativa citata in oggetto (Legge 4 agosto 2017, n. 124 – articolo 1, commi 125-129). Per altro verso, per le somme ricevute a titolo di cinque per mille troveranno applicazione gli specifici obblighi di pubblicità in capo ai beneficiari delle stesse, previsti dall’articolo 16, comma 5 del D.P.C.M. 23 luglio 2020.